Kobelco, industria giapponese leader nel mercato delle macchine movimento terra, fonda la sua produzione sull’innovazione tecnologica e sulla qualità.

Punto di forza che porta Kobelco a non essere seconda a nessuno, è il saper combinare il lavoro manuale degli esperti con il progresso. Come affermato dalla dirigenza dello stabilimento di produzione di Itsukaichi, il fatto che ogni singolo escavatore cingolato venga fabbricato manualmente, permette di avere una visione ravvicinata dei processi di produzione e di conseguenza la possibilità di affinare questi ultimi.

Negli ultimi 3 anni l’azienda si è dedicata alla produzione di nuovi miniescavatori con modelli che variano da 1-ton fino ad 8-ton. Le tecnologie che prima erano tipiche di macchine edili di grosse dimensioni sono allora diventate disponibili anche per i miniescavatori con cingoli in gomma. Troviamo infatti modelli come l’SK28SR-6, presentato recentemente al GaLaBau di Norimberga, ai quali è stato integrato l’innovativo sistema di raffreddamento iNDR - Integrated Noise & Dust Reduction. Anche il cliente di macchine edili cingolate di minor capacità può quindi beneficiare di una maggiore affidabilità e di un funzionamento a basso rumore.

Da quando nel 1967 l’azienda di macchine movimento terra cingolate Kobelco ha introdotto il loro primo escavatore idraulico cingolato si evince che la ricerca tecnologica e qualitativa sono le fondamenta del progresso per questa azienda.